Testo originale del quinto canto (Purgatorio – Divina Commedia – Dante Alighieri): Io era già da quell’ombre partito, e seguitava l’orme del mio duca, quando di retro a me, drizzando ’l dito, 3 una gridò: “Ve’ che non par che luca lo raggio da sinistra a quel di sotto, e come vivo par che si conduca!”. 6 Li occhi rivolsi al suon di questo motto, e vidile guardar per maraviglia pur me, pur me, e ’l lume ch’era rotto. 9 “Perché l’animo tuo tanto s’impiglia”, disse ’l maestro, “che l’andare allenti?
Testo originale e in italiano moderno (Parafrasi quinto canto – Purgatorio – Divina commedia)
Pubblicato il: 12 Agosto 2015