La Cina reprime le proteste pro-democrazia e Google ha giurato di non aiutare mail Hong Kong passando alle autorità i dati degli utenti. Dati che, ovviamente, potrebbero essere utilizzati per condannare ingiustamente i cittadini basandosi sui contenuti pubblicati. La severissima legge sulla sicurezza nazionale è stata approvata in seguito alle proteste di Hong Kong nell’estate 2019 e Google, lo scorso agosto, aveva promesso che non avrebbe risposto alle richieste di dati da parte del govern…
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: