Il proprietario del Milan Yonghong Li sarebbe ad un passo dalla bancarotta. Questo è quello che emerge dall’inchiesta di Milena Gabanelli del Corriere della Sera riguardo gli affari dell’imprenditore cinese che ha acquistato il club rossonero attraverso la sua holding. Ed è proprio la sua holding, la Shenzhen Jie Ande, al centro della questione; il governo cinese aveva, già prima dell’acquisizione del Milan, ordinato a Li di mettere all’asta la sua società su Taobao (una sorta di eBay) in modo da ripagare il debito di 60 milioni con la Jiangsu Bank. Pronostico Lazio – Hellas Verona Da gazzetta.it L’acquisto del Milan da parte dell’imprenditore cinese Yonghong Li è al centro di una nuova inchiesta del Corriere della Sera, nella sezione Dataroom. Milena Gabanelli e Mario Gerevini hanno indagato sulle holding dell’imprenditore che ha acquistato il club rossonero per 740 milioni scoprendo che la holding Shenzhen Jie Ande, presentata anche come credenziale per l’acquisto, e che possiede una quota della società di packaging Zhuhai Zhongfu (quotata sulla Borsa cinese), era già insolvente al momento dell’acquisto. CHIESTA LA BANCAROTTA — Secondo il Corriere la Shenzhen Jie Ande era stata raggiunta da un ordine arrivato dal tribunale del distretto di Futian: “Vendete all’asta il 2 febbraio” sull’Ebay cinese.
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