
“Nel 2019, giunto all’Inter sacrificai una figura come quella di Luciano Spalletti, che ritengo un bravo allenatore, ma che faceva parte del presente e del passato. La cultura che c’era non era vincente e ho sacrificato un allenatore come lui arrivando a Conte che conoscevo bene e che ci ha portato a vincere lo scudetto […]
Per leggere il resto dell’articolo devi collegarti direttamente sul sito della fonte: