Doom, torna con il reboot ma la paura che suscita è la stessa





ROMA – Doom e il suo reboot distanti 23 anni – la prima versione fu pubblicata nel lontano 1993 – eppure così vicini. Simili nello spirito di fondo che li anima, simili nella brutalità che li caratterizza, simili nel segnare lo spartiacque che li separa degli altri videogiochi sparatutto che, proprio a quella versione del 1993, devono la propria fortuna. Una scommessa quella della id Software di riportare in vita Doom e di farlo non con un nuovo capitolo ma con un vero e proprio rifacimento della sua prima edizione (i capitoli 2 e 3 apparvero sul mercato nel 1994 e nel 2004). Una prova già vinta vista l’accoglienza ricevuta, e non solo da parte dei nostalgici. Doom 2016 si conferma il gioco adrenalinico per eccellenza, quello che fa sobbalzare dalla poltrona e che fa sgranare gli occhi dalla paura. Doom è uno sparatutto dove l’unica legge che vige è quella della sopravvivenza

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Pubblicato il: 18 Maggio 2016

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